Padova, Piazza Duomo 14 | Tel. 049 8234882
La mostra su percezione e illusione nell’arte si è conclusa il 26 febbraio registrando un grande successo di pubblico.
Ultimi giorni per scoprire “L’occhio in gioco”. Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 febbraio la mostra si potrà visitare fino a tarda sera.
A “L’occhio in gioco”, quattro stanze conducono lo spettatore in un percorso che accosta arte e scienza, dagli studi psicologici sulla percezione all’arte del Gruppo N.
Tre danzatori si esibiscono al Musme in una performance di danza in dialogo con l’opera Tu sei di Alberto Biasi. Appuntamento il 19 febbraio.
La “mostra nella mostra” presenta opere, ambienti e allestimenti del collettivo d’avanguardia che negli anni Sessanta proiettò Padova sulla scena artistica internazionale.
La mostra sull’illusione e la percezione nell’arte supera i 50 mila visitatori, con un pubblico in larga parte di famiglie, giovani e giovanissimi. Anche grazie ai social.
Dall’avanguardia milanese degli anni Sessanta a Sein und Zeit: alla mostra L’occhio in gioco una summa della ricerca artistica di Dadamaino.
Durante le festività, tranne il 25 dicembre, le mostre di Padova e Rovigo saranno aperte con orario regolare. Vieni a trovarci!
Il 19 dicembre, il neuroscienziato incontra i curatori nel quarto appuntamento in programma per il Public program di mostra.
A Padova, lo scrittore dialoga con i curatori di mostra sui temi de "L'occhio in gioco": appuntamento il 30 novembre alle ore 17.00.
Il 26 novembre all’Auditorium Orto Botanico i curatori della mostra “L’occhio in gioco” intervistano l’artista cofondatore del Gruppo N.
Dagli studi di pittura alle opere ambientali: breve viaggio nella ricerca artistica di Marina Apollonio, tra i protagonisti de L’occhio in gioco.
Il 16 novembre i curatori de “L’occhio in gioco” intervistano Marina Apollonio, una delle figure più importanti dell’arte ottico-cinetica.
Il 29, 30 e 31 ottobre ventitré danzatori si esibiscono in una coreografia site specific in dialogo con la grande spirale di Marina Apollonio.
Il maestro del Futurismo è tra i protagonisti de L’occhio in gioco con opere che uniscono ricerca cromatica e visione fotodinamica.
La gratuità le prime domeniche del mese, le installazioni "fuori mostra", gli eventi per scuole e famiglie: scopri tutte le iniziative.
Scopri tutte le riduzioni previste per giovani, studenti, insegnanti, appassionati d’arte e le convenzioni con importanti istituzioni museali.
Una mostra a Padova al confine tra arte e scienza che analizza i misteri dell’occhio umano, tra inganno e composizione.