La performance Alter/Alia al Musme

15 Febbraio 2023

La performance Alter/Alia al Musme

 

Il 19 febbraio presso il Teatro Vesaliano del Musme si terrà la performance di danza AlterAlia. Lo spettacolo chiude il programma di eventi che accompagna la mostra “L’occhio in gioco”.

Un dialogo tra corpi e con l’arte

Creata da Elena Della Giustina per dialogare con l’installazione artistica di Alberto Biasi Tu sei, all’interno della mostra “L’occhio in gioco”, Alter/Alia è una performance in cui tre danzatrici entrano in contatto vivo e dinamico con le “ombre colorate” create sulla parete. Ispirata alla genesi compositiva dell’opera di Biasi – che nasce come corpo centrale del trittico ambientale “Io sono, tu sei, egli è… quindi siamo” – la performance presenta una “moltiplicazione” dei corpi delle performers che, muovendosi nello spazio accompagnate da sonorità elettroniche, produce un effetto di straniamento tra il corpo fisico e i suoi molteplici riflessi.

Io, tu, egli: l’uomo come dinamica di interazione

L’intento di Biasi è innanzitutto quello di dissacrare il principio cartesiano del “cogito ergo sum”: l’uomo non è tale solo perché pensa, ma è soprattutto perché si muove, agisce, interagisce. E se esiste un Io, esiste dunque anche un Tu, e un Egli con cui l’Io e il Tu si relazionano, formando dunque una collettività. A questa tripartizione corrispondono, nella performance, le figure delle danzatrici, ognuna delle quali porta sulla scena una delle tre “persone”, così come le voci che scandiscono la traccia sonora ripetendo i tre verbi in un loop sempre più incalzante e dissestante.

Un’esperienza immersiva

 

 

 

 

Informazioni e repliche

Una forma, tante forme, tra altre forme. Se agire è la natura dell’essere, il movimento è il linguaggio con cui si manifesta. Così ogni individuo è il risultato della complessa inter-azione tra se stesso e i corpi che lo circondano. L’espressione performativa che emerge da questo concept è un’esperienza ambientale immersiva, in grado di coinvolgere dinamicamente anche il visitatore: sollecitato da impulsi visivi e sinestesici, infatti, il fruitore entra in relazione con i corpi e le ombre delle performers, realizzando anche in questo caso quell’osservazione partecipata che attraversa tutta la mostra.

Concept coreografico: Elena Della Giustina

Performers: Elena Della Giustina, Giovanna Pesce Dalla Francesca, Angela Stefanello

Sound design: Daniele Fabris

La performance è inclusa nel biglietto di ingresso del Museo e sarà ripetuta sei volte nella sola giornata del 19 febbraio 2023: alle ore 11:00, 12:00, 15:00, 16:00, 17:00 e 18:00.

Presentando il biglietto della mostra “L’Occhio in gioco. Percezione, impressioni e illusioni nell’arte” si potrà accedere al MUSME con tariffa ridotta e viceversa si avrà diritto all’ingresso ridotto in mostra presentando alla biglietteria di Palazzo del Monte di Pietà il biglietto di ingresso al MUSME.