Immaginare sotto dettatura. Il piacere di farsi ingannare e il bisogno di utopie portatili
Incontro con Tiziano Scarpa
Auditorium Orto Botanico, Padova
Mercoledì 30 novembre 2022
Ore 17.00
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Info:
Tel.: 049 8234882
info@palazzodelmontepadova.com
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Nella cornice del public program di mostra, i curatori de “L’occhio in gioco” dialogano con lo scrittore Tiziano Scarpa.
Tiziano Scarpa è il protagonista del terzo appuntamento del public program della mostra “L’occhio in gioco”. “Immaginare sotto dettatura. Il piacere di farsi ingannare e il bisogno di utopie portatili” è il titolo dell’incontro che vedrà lo scrittore dialogare con i curatori Guido Bartorelli, Giovanni Galfano, Andrea Bobbio e Massimo Grassi dell’Università di Padova.
Nato a Venezia nel 1963, Tiziano Scarpa si è da sempre distinto per lo sguardo attento e incisivo sull’arte contemporanea, dai puntuali commenti online sulle Biennali di Venezia al volume Il brevetto del geco (2015). In questo romanzo, che ha per protagonista un giovane artista, Scarpa ha perfezionato una parossistica tecnica descrittiva, capace di far entrare in gioco l’occhio del lettore, trapassando quasi illusionisticamente dalle parole alla visione delle cose stesse, comprese molte opere d’arte, vere o inventate.
Dal 1996, anno del suo esordio con il romanzo “Occhi sulla graticola”, ha pubblicato circa una trentina fra romanzi, raccolte di racconti, saggi, poesie e testi teatrali, fra cui il romanzo Stabat Mater (Einaudi, 2008; premio Strega 2009), il poema Groppi d’amore nella scuraglia (2005), gli aforismi Corpo (2004), la guida Venezia è un pesce (Feltrinelli, 2001; la nuova edizione ampliata è uscita nel 2020). L’ultimo romanzo pubblicato è La penultima magia (Einaudi, 2020). Fra le più recenti raccolte di poesia, ricordiamo Le nuvole e i soldi (Einaudi, 2018) e Una libellula di città e altre storie in rima (minimum fax, 2018).L’ingresso è gratuito. Prenota il tuo posto registrandoti alla pagina Eventi della Fondazione Cariparo.